Dal 2005 al 2012 è stato presidente dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, che detta le regole per le attività di telecomunicazioni e per quelle radiotelevisive e vigila sulle stesse.
Presidente (da ottobre 2008 a ottobre 2009) del Réseau des Institutions de Régulations Méditerranéennes (RIRM), associazione di 18 Paesi rappresentati dalle rispettive Autorità di vigilanza del settore radiotelevisivo.
Presidente (da gennaio 2011) dell’Euro-Mediterranean Regulators Group (EMERG), associazione di 20 Paesi rappresentati dalle rispettive Autorità di vigilanza del settore delle telecomunicazioni.
Entrato per concorso (primo classificato), nel maggio del 1968, nella magistratura del Consiglio di Stato, provenendo dalla magistratura della Corte dei Conti, ne è divenuto Presidente di Sezione nel 1982.
Presidente aggiunto del Consiglio di Stato nel 2008.
Presidente onorario del Consiglio di Stato dal 26 giugno 2008.
Presso il Consiglio di Stato è stato addetto sia alle Sezioni giurisdizionali che a quelle consultive, nonchè al Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Sicilia.
Al Consiglio di Stato è stato presidente aggiunto della III Sezione dal 1990 e della V Sezione dal 1996. Presidente titolare della III Sezione dal 1997 al 2000. Presidente titolare della Sezione per gli atti normativi dal 1º gennaio 2001.
Dal 1º ottobre 2001 al 10 maggio 2005 è stato presidente del Tribunale amministrativo regionale del Lazio, dove ha anche presieduto la I Sezione, che si occupa della funzione pubblica nell’economia e in particolare dell’Antitrust, della CONSOB, della Banca d’Italia, nonchè della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero degli Esteri, del Ministero della Giustizia.
Presidente dell’Associazione magistrati del Consiglio di Stato dal luglio 1999 al settembre 2001.
Capo della segreteria tecnico-giuridica del Presidente del Consiglio Aldo Moro (1964-1968).
Presidente del Comitato tecnico-amminstrativo per le opere pubbliche in Sicilia (organo corrispondente, per le opere regionali, al Consiglio superiore dei lavori pubblici: 1974-1978).
Componente della Commissione tributaria centrale.
Presidente del Comitato tecnico-amministrativo per gli interventi straordinari previsti dal d.l. 1 febbraio 1988 n. 19 (Comitato composto da presidenti di Sezione del Consiglio superiore dei lavori pubblici, da tecnici, da magistrati e da avvocati dello Stato: 1988-1997).
Capo di Gabinetto dei Ministeri della sanità, della marina mercantile, delle poste e delle telecomunicazioni, dell’industria, commercio e artigianato, dell’agricoltura e foreste, della pubblica istruzione e università, del bilancio e programmazione economica, delle politiche comunitarie, delle riforme istituzionali; Consigliere giuridico del Ministro degli esteri e di quello dell’interno, Capo dell’ufficio legislativo dei Ministeri del bilancio e del tesoro. Ha contribuito alla redazione di numerosi disegni di legge del Governo e di molti decreti legge e decreti legislativi; ha partecipato all’elaborazione di schemi di riforme istituzionali e costituzionali.
Presidente del Comitato consultivo permanente per il diritto d’autore fino all’aprile 2005.
Componente del Consiglio dell’ISVAP (fino al 2001).
Per la sua azione in occasione dell’incidente dell’ICMESA di Seveso, nel luglio 1976, gli è stata conferita la medaglia d’oro al merito della sanità pubblica.
È stato estensore di sentenze che hanno dato concretezza al giudizio di ottemperanza, all’esecuzione delle ordinanze cautelari e alla legittimazione ad agire (c.d. chiunque).
È autore di monografie in diritto del lavoro e in diritto amministrativo; tra queste gli scritti in materia di giudizio di ottemperanza e quelli che tendono a spostare l’oggetto del giudizio dall’atto all’azione amministrativa si collocano, con innovativi apporti, nel solco di una profonda svolta del diritto amministrativo.
Redattore delle voci Giudicato/Diritto processuale amministrativo e Giudizio amministrativo per l’ottemperanza ai giudicati per l’Enciclopedia giuridica.
Docente presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Roma ‘Tor Vergata’.
Docente nell’ambito del Master ‘La difesa delle pubbliche amministrazioni nel giudizio amministrativo’ presso la Scuola superiore dell’economia delle finanze.
Poeta, scrittore e saggista letterario, le sue poesie sono state tradotte in sedici lingue. Per la sua opera letteraria l’Università Mechnikov di Odessa, nel 1997, e l’Università Vest Din di Timişoara, nel 2000, hanno conferito al dott. Corrado Calabrò la laurea honoris causa.