Il rigore metodologico nell’espletamento della Consulenza Tecnica D’ufficio (II parte)
di Prudenza Schirone, Valentino Tarantini (N. I_MMXXIII)
La fase istruttoria, nell’ambito di un procedimento civile o penale, assume particolare importanza. Il consulente tecnico d’ufficio/perito, è quella persona dotata di elevata competenza tecnica e preparazione in specifiche discipline, chiamata ad assistere il giudice nella decisione di una causa. Costui, tuttavia, può discostarsi dal parere del tecnico valutando in modo critico gli elementi probatori e i criteri seguiti, motivando il tutto in sentenza. Il Giudice si pone, pertanto, nel ruolo di custode e garante del metodo avendo il compito di verificare la metodologia alla base dell’elaborato tecnico. Il rigore metodologico, quindi, unitamente al rispetto di specifici protocolli e norme comportamentali rappresenta garanzia di qualità dell’operato.
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