The next generation of location-based service

di Giovanni Nazzaro

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Galileo satellite system promises to deliver more precise data than GPS. This does not seem to be enough, Google aims to analyze raw location reports received from more devices.

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Europe’s Galileo satellite system has gone live on 15 December 2016, with 18 out of 30 planned satellites in orbit. The system should be fully deployed and operational by 2020. Beyond EU member states, Galileo has the support of India, Israel, Morocco, Saudi Arabia, South Korea and Ukraine.  The Galileo system, named after the Italian engineer and astronomer, designed to provide commercial and government customers, is the EU’s answer to the US GPS and Russia’s Glonass. The China is developing its own navigation system, Bei Dou.

The system promises to deliver more precise data than GPS. Commission Vice-President Maroš Šefčovič, responsible for the Energy Union, said: “Geo-localisation is at the heart of the ongoing digital revolution with new services that transform our daily lives. Galileo will increase geo-location precision ten-fold and enable the next generation of location-based technologies; such as autonomous cars, connected devices, or smart city services. Today I call on European entrepreneurs and say: imagine what you can do with Galileo – don’t wait, innovate!”
Initial services, free to users worldwide, will be available only on smartphones and navigation units already fitted with Galileo-compatible microchips. Some devices may need only a software update to start using the service. So far, the first Galileo smartphone by Spanish company BQ is already available on the market and other manufacturers are expected to follow suit.

People have become increasingly reliant on geo-localisation for anything. Galileo will offer more accurate and reliable positioning for end users, but this does not seem to be enough because someone is studying a better way to locate.

48 US patents were granted on 11 October 2016 and assigned to Google. Among these, there is a very ambitious patent titled “Systems and Methods for Generating a User Location History”. Google aims to analyze raw location reports received from one or more devices associated with a user to identify one or more real world location entities visited by the user.

Today many different techniques exist for attempting to determine a location associated with a device. In addition to satellite triangulation, for example, location based on serving cell (GSM/UMTS), IP address, WiFi access point. One or more devices associated with a user can periodically determine their location and report this information to a Google central server to provide a log of their location over time. Aggregating this information can result in a history of the user’s location over a period of time. If you opt into being tracked, Google can record where you’ve been through Google Maps and your Android phone. Everything is logged in an interactive map called “your Timeline” that’s accessible through your Google account.

The following information will also be used to determine the exact position where you were: search history, emails sent and received, photographs, requests for directions on Google Maps, social media posts, receipts from mobile payments. In particular, each location report can provide a time and a location. For example, the location included in each location report can be a geocode (e.g. latitude and longitude). Therefore, such raw location data can fail to identify a particular entity (e.g. restaurant, park, or other point of interest) that the user was visiting at the time. Human perceptions of location history are generally based on time spent at particular locations associated with human experiences and a sense of place, rather than a stream of latitudes and longitudes collected periodically.

The plurality of location reports can be clustered into a plurality of segments. A starting time and ending time can be associated with each segment. Likewise, map data can be analyzed to identify all location entities that are within a threshold distance from a segment location associated with the segment.

If user is not comfortable with this collecting of his data, he might be able to opt-out. If the user does not allow collection and use of such signals, he can also be provided with tools to revoke or modify consent. In addition, certain information or data can be treated in one or more ways before it is stored or used, so that personally identifiable information is removed.

What Google will do in the future with all this data is anyone’s guess, but the company’s business model is to sell these data and to make money through targeted advertising. Google is a transparent company but so are the other. For example, in Apple’s commitment to your privacy we read: “We don’t build a profile based on your email content or web browsing habits to sell to advertisers. We don’t monetize the information you store on your iPhone or in iCloud. And we don’t read your email or your messages to get information to market to you” (Tim Cook). ©

 


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Giovanni Nazzaro - Giovanni NAZZARO, ingegnere delle telecomunicazioni, CEO di LEX et ARS e Direttore della Lawful Interception Academy, svolge attività anche di Consulente strategico per grandi operatori di telecomunicazioni in ambito Prestazioni Obbligatorie ex art. 57 CCE, Lawful Interception, Data Retention, Security, Compliance. E' Auditor/Lead Auditor ISO 27001 ed è esperto nell’information technology e nelle reti di telecomunicazioni.
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di Giovanni Nazzaro (N. II_MMXIX)
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Quello che ci attendiamo dalla Magistratura -
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di Giovanni Nazzaro (N. I_MMXIX)
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di Giovanni Nazzaro (N. IV_MMXVIII)
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di Giovanni Nazzaro (N. IV_MMXVIII)
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Tabulati di traffico storico per finalità di accertamento e repressione dei reati: caratteristiche e tempi di conservazione -
di Giovanni Nazzaro (N. III_MMXVIII)
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Quella privacy che non fa bene alle indagini (A dark time for WHOIS) -
di Giovanni Nazzaro (N. III_MMXVIII)
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Obbligo di intercettazione a standard ETSI, nuove voci di listino per le prestazioni obbligatorie e tavolo tecnico permanente per il loro monitoraggio -
di Giovanni Nazzaro (N. II_MMXVIII)
Ministero della Giustizia - Decreto 28 dicembre 2017. Disposizione di riordino delle spese per le prestazioni obbligatorie di cui all’art. 96 del d.lgs. n. 259 del 2003 - Pubblicato su: G.U. n. 33 del 09/02/2018
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Limiti circa l’utilizzabilità delle statistiche nazionali sulle intercettazioni -
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In Italia le spese di giustizia si articolano su tre capitoli di spesa, di cui il n. 1363 è relativo alle intercettazioni. Nell’ambito degli interventi di spending review (DL n. 98 del 2011, art. 37, co. 16) è previsto che, a decorrere dall’anno 2012, il Ministro della giustizia presenti alle Camere, entro il mese di giugno, una relazione sullo stato delle spese di giustizia. In tale contesto si ha finalmente conoscenza delle statistiche relative al nostro paese. Dall’approfondimento qui presente è emerso purtroppo che la metodologia utilizzata per questa ricognizione statistica è affetta da molte criticità, tra cui la mancata indicazione della durata delle intercettazioni e delle relative proroghe e, soprattutto, delle spese che vengono tracciate per fattura e per anno solare in cui vengono liquidate, senza la giusta scomposizione delle reali voci di costo, ed in modo svincolato dai numeri delle intercettazioni che fanno riferimento invece al momento dell’attivazione.
Looking for the best period of Data Retention -
di Giovanni Nazzaro (N. III_MMXVI)
In some European States where data retention regimes are in place, capital and operational costs incurred in compliance are reimbursed by the government.
BlackBerry: intercettabilità dei servizi (I Parte) -
di Giovanni Nazzaro (N. II_MMXVI)
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, sentenza n. 50452 del 10 novembre 2015 e depositata il 23 dicembre 2015. In questo numero: 1. Introduzione, 2. Identificativi dell’utente BlackBerry, 3. I servizi di messagistica del BlackBerry, 3.1 PIN-2-PIN Messaging. 3.2 BlackBerry Messenger, 4. I servizi BIS e BES, 4.1. I servizi BIS (Blackberry Internet Solution), 4.2 I servizi BES (Blackberry Enterprise Solution). Nel prossimo numero: 5. Cifratura delle comunicazioni, 5.1 BBM Protected, 6. La sentenza n. 50452/2015 della Corte di Cassazione, 6.1 Intercettazioni delle utenze straniere in roaming, 6.2 Intercettazione delle comunicazioni caratteristiche del Blackberry, 7. Conclusioni.
Attendibilità delle statistiche sulle intercettazioni -
di Giovanni Nazzaro (N. II_MMXVI)
Il DL n. 98 del 2011, art. 37, co. 16) prevede dal 2012 che il Ministro della giustizia presenti alle Camere, entro il mese di giugno, una relazione sullo stato delle spese di giustizia.
Lawful Interception Academy Report 2015 -
di Giovanni Nazzaro (N. I_MMXVI)
Pubblicato il Lawful Interception Academy (LIA) Report 2015 in formato ebook gratuito. Anche la II edizione della LIA ha mostrato numeri in aumento, come i frequentatori (distinti) che sono stati 428 nell’arco dei 5 giorni previsti. Il 66% ha ritenuto di aver ricevuto utili strumenti per le proprie attività professionali. L’89% ha espresso un alto interesse per i temi trattati nella LIA.
The need for encryption grows -
di Giovanni Nazzaro (N. I_MMXVI)
Le nuove tecniche di comunicazione utilizzano proprie modalità di trasmissione e di trattamento delle informazioni, in un mondo sempre più telematico. Quali che siano le modalità utilizzate per comunicare, tutte hanno in comune lo strumento che conserva tracce digitali: pensiamo al computer o al cellulare ormai sempre con noi. L’attenzione si sposta verso un problema di più semplice gestione, solo apparentemente.
Le startup innovative -
di Giovanni Nazzaro (N. IV_MMXV)
Le startup innovative godono di un regime fiscale agevolato, a patto che soddisfino le caratteristiche elencate dal decreto-legge 179/2012, art. 25 commi da b)a g). A questi requisiti se ne aggiungono altri tre (art. 25 comma h) di cui se ne deve possedere almeno uno. Altri incentivi sono il “Fondo a favore di startup innovative”, che ha concesso quasi 156 milioni di euro di garanzie, il progetto SmartStart e l’equity crowdfunding che non ha ancora trovato la via per un significativo sviluppo. La II edizione del rapporto del MiSE si focalizza sulle dinamiche “demografiche” delle startup innovative.
Ulteriore differimento in materia di sicurezza nelle attività di intercettazioni -
di Giovanni Nazzaro (N. III_MMXV)
Garante della privacy - Deliberazione del 25 giugno 2015. Ulteriore differimento dei termini di adempimento delle prescrizioni di cui al provvedimento del 18 luglio 2013, in materia di misure di sicurezza nelle attività di intercettazione da parte delle Procure della Repubblica.
La difficile vita dell’agente … “captatore” -
di Giovanni Nazzaro (N. III_MMXV)
Con la recente sentenza della cassazione n. 27100/ 2015 si è riaperto il dibattito sull’utilizzabilità dell’agente “captatore” che, il 5 luglio, ha acquisito una dimensione mondiale a causa del caso “Hacking Team”. Il problema delle garanzie delle attività svolte da una simile attività sul dispositivo target (computer, tablet o smartphone) erano già conosciute, anche attraverso il rapporto “CALEA II: Risks of Wiretap Modifications to Endpoints” del 2013, con cui 19 esperti mondiali di comunicazioni avevano evidenziato che, di contro, si sarebbe reso più facile il lavoro dei cyber-criminali.
Il suolo “mangiato” -
di Giovanni Nazzaro (n.II_MMXV)
Il consumo di suolo in Italia continua a crescere in modo significativo: tra il 2008 e il 2013 il fenomeno ha riguardato mediamente 55 ettari al giorno, con una velocità compresa tra i 6 e i 7 metri quadrati di territorio che, nell’ultimo periodo, sono stati irreversibilmente persi ogni secondo.
La solita raccomandazione -
di Giovanni Nazzaro (n.I_MMXV)
Censis - rapporto pubblicato il 19 marzo dal titolo “La composizione sociale dopo la crisi - Protagonisti ed esclusi della ripresa”. Per accelerare una pratica, ottenere un permesso o per altre ragioni di rapporto con la Pa, 4,2 milioni di italiani sono ricorsi ad una raccomandazione, all’aiuto di un parente, amico, conoscente; circa 800.000 italiani hanno fatto qualche tipo di regalo a dirigenti, dipendenti pubblici.
Il lavoro potenzialmente utilizzabile o sottoutilizzato -
di Giovanni Nazzaro (n.IV_MMXIV)
Il 17 dicembre 2014 è stato pubblicato il rapporto di monitoraggio sul mercato del lavoro dell’ISFOL, alla sua quarta edizione, da cui spicca la figura del lavoratore con forte potenziale non utilizzato che possiamo identificare in colui che potenzialmente è disponibile a lavorare ma non intraprende azioni di ricerca attiva. Se si includesse nel calcolo del tasso di disoccupazione anche la forza lavoro potenziale, l’indicatore in Italia raggiungerebbe il 22%.
Le particolarità dell’intercettazione degli SMS -
di Giovanni Nazzaro (n.III_MMXIV)
È del mese di agosto la notizia che WhatsAPP gestisce la comunicazione di 600 milioni di utenti al mese. Gli SMS inviati tramite la rete tradizionale mobile GSM o UMTS sono nettamente diminuiti ma non sono scomparsi. Analizziamo le particolarità dell’intercettazione degli SMS.
Nasce la “Lawful Interception Academy” -
di Giovanni Nazzaro (n.III_MMXIV)
La prima edizione della “Lawful Interception Academy” si terrà dal 17 al 21 novembre di quest’anno a Roma presso la scuola “Giovanni Falcone” della Polizia Penitenziaria. Inizialmente pensata come espressione tangibile del confronto intellettuale espresso in precedenza su questa Rivista, è stata poi ridisegnata in forma di seminario e poi di scuola, a vantaggio del lettore che si è “evoluto” in ascoltatore prima ed infine in “discente”.
Le prestazioni obbligatorie per l’Autorità Giudiziaria come disciplina di studio -
di Giovanni Nazzaro (n.II_MMXIV)
Il tema delle “prestazioni obbligatorie” per gli operatori di telecomunicazioni verso l’Autorità Giudiziaria è poco riconosciuto in Italia se confrontato con altri come l’antifrode o la sicurezza informatica o la sicurezza cibernetica, eppure come questi gode di una naturale autonomia in termini di competenza, al punto che non è sbagliato riferirsi ad esso come disciplina autonoma.
WiFi Offload of mobile data: l’intercettazione delle comunicazioni di rete mobile con accesso WiFi -
di Armando Frallicciardi e Giovanni Nazzaro (n.II_MMXIV)
L’aumento del traffico dati può portare alla congestione delle risorse radio per l’accesso alle reti mobili cellulari. Per ovviare a tale problema gli operatori mobili possono ricorrere al “WiFi offloading” che richiede tuttavia una particolare attenzione sotto il profilo delle intercettazioni mobili richieste dall’AG.
EU’s Data Retention Directive declared invalid -
di Giovanni Nazzaro (n.II_MMXIV)
La Corte di giustizia europea ha invalidato la direttiva sulla data retention: il legislatore dell’Unione ha ecceduto i limiti imposti dal rispetto del principio di proporzionalità in termini di idoneità della conservazione dati, necessità della conservazione, livello di ingerenza, controllo dell’accesso ai dati, periodo di conservazione.
Justice delayed is Justice denied -
di Giovanni Nazzaro (n.I_MMXIV)
“Giustizia tardiva equivale a giustizia negata”. Il 17 marzo 2014 la Commissione europea ha pubblicato la seconda edizione del quadro di valutazione europeo della giustizia per promuovere la qualità, l’indipendenza e l’efficienza dei sistemi giudiziari nell’Unione europea. Tra il 2010 e il 2012 l’Italia è al primo posto per cause civili pendenti, ma il quadro di valutazione non presenta una graduatoria unica generale e non promuove un tipo particolare di sistema giudiziario.
CLASSIFICAZIONE DEGLI OPERATORI MOBILI VIRTUALI (MVNO) E PRESTAZIONI OBBLIGATORIE PER L’AUTORITÀ GIUDIZIARIA -
di Giovanni Nazzaro (n.IV_MMXIII)
Dalle ultime osservazioni dell’Agcom è emerso che il numero di abbonati degli operatori virtuali non tende a fermarsi o a rallentare, raggiungendo oggi la non irrilevante cifra di 5,12 milioni. Gli operatori mobili virtuali sono soggetti all’articolato del Codice delle Comunicazioni al pari degli operatori tradizionali, con particolare riferimento all’art. 96 rubricato “Prestazioni Obbligatorie” per l’Autorità Giudiziaria.
Un’occasione mancata per rafforzare la 231 -
di Giovanni Nazzaro ( n.IV_MMXIII )
Il tema dei modelli organizzativi di gestione e controllo all’interno delle società, così come disposto dal d.lgs. 231/01, che ha introdotto per la prima volta nel nostro ordinamento la responsabilità in sede penale degli enti, ha suscitato sin dalla sua emanazione indubbio interesse, ma anche preoccupazione.
Il mercato unico europeo delle comunicazioni elettroniche -
di Giovanni Nazzaro ( n.III_MMXIII )
L’economia mondiale si sta trasformando in un’economia basata su internet e occorre riconoscere il ruolo delle TIC come elemento decisivo per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Questo in sostanza il fulcro del contesto di riferimento in cui si posizionerà il nuovo regolamento proposto l’11 settembre 2013 dalla Commissione Europea, per creare il mercato unico europeo delle comunicazioni elettroniche.
Il Rating di legalità -
di Giovanni Nazzaro ( n.II_MMXIII )
“Rating della legalità” assegnato dall’Agcm: il 17 aprile 2013 quattro aziende italiane hanno ricevuto le prime “stelle” come risultato della valutazione.
Cos’è la rete intelligente nella telefonia fissa e mobile -
di Armando Frallicciardi e Giovanni Nazzaro (N. I_MMXIII)
La Rete Intelligente (il cui acronimo è RI oppure IN da Intelligent Network) è l’architettura di rete standard descritta nelle raccomandazioni ITU-T della serie Q.1200, utilizzata dalle reti di telecomunicazioni sia fisse che mobili. La RI consente agli operatori di differenziarsi tra loro offrendo servizi a valore aggiunto che quindi si aggiungono ai servizi standard di telecomunicazioni come PSTN, ISDN e servizi GSM-UMTS sui telefoni cellulari.
Riflessioni sullo stato della regolamentazione delle intercettazioni legali in Italia -
di Giovanni Nazzaro ( n.I_MMXIII )
È stata emanata la direttiva sulla Gara Unica delle intercettazioni, tuttavia, è opportuno ricordare che nel nostro Paese è assente una normativa di riferimento per l’esecuzione tecnica delle intercettazioni.
Regulatory status of lawful interception in Italy -
by Giovanni Nazzaro ( n.I_MMXIII )
Once again we find ourselves discussing interceptions, a subject of great media impact, and once again we notice the lack of technical and legal prominence that is given. Although the code of criminal procedure in chapter IV, regulates interceptions as a means of finding proof, in terms of limits of admissibility, requirements and formalities for the measure, execution of operations once the interceptions have been made, it does not add anything about how this tool should be used. There is a lack of regulations about the efficiency and execution of interceptions.
Modello di organizzazione delle aziende di TLC, per rispondere alle richieste dell’autorità giudiziaria -
di Giovanni Nazzaro (n.IV_MMXII)
La Funzione che nelle aziende di telecomunicazioni risponde alle richieste dell’A.G. ha un ruolo fondamentale. Esempio di organizzazione di tale Funzione in termini di composizione, competenze e attività.
I Listini degli operatori mobili americani per le richieste delle forze dell’ordine -
di Giovanni Nazzaro ( n.III_MMXII )
L’articolo del NYT del 1° aprile 2012 sulla presunta pratica di monitoraggio dei telefoni cellulari negli USA ha sollevato una serie di questioni giuridiche, costituzionali e di privacy, a tal punto che è intervenuto il deputato Edward John Markey, che si è rivolto a nove operatori americani di telefonia cellulare, chiedendo a ciascuno di rispondere a quesiti diretti sul rapporto con le forze dell’ordine e l’eventuale guadagno che ne deriverebbe.
Il nuovo centro della Procura di Roma: le intercettazioni in Italia fra passato e futuro -
di Giovanni Nazzaro (N. II_MMXI)
Incontro con l’Ufficio Automazione della Procura di Roma per approfondire gli argomenti contenuti nella nota diffusa il 20 dicembre 2010 dal proc. agg. Pierfilippo Laviani, con la quale si informava che la Procura di Roma si era dotata di un sistema proprietario che le consentiva di gestire in autonomia le intercettazioni, risparmiando 1,8 milioni di euro all’anno in costi di noleggio dell’apparecchiatura necessaria.
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